Ho appena terminato di leggere l'ultimo post del mio amico Scorfano, che come spesso (e intelligentemente) discute l'opportunità dei corsi di recupero per le scuole superiori: siamo al termine del quadrimestre, quindi è tempo del redde rationem.
Più del docente, che dell'alunno: a chi dare la sufficienza? E, tra gli insufficienti, a chi attribuire il corso di recupero? (a tutti; a chi ha l'insufficienza solo negli scritti; solo a chi ha voti bassi perché palesemente non vi arriva, anziché ai lazzaroni...). E chi li terrà questi corsi? E li terrà solo per i propri studenti, o anche per quelli di altre classi?