mercoledì 19 settembre 2012

Tutti attorno a un tavolo



Ieri stavo per entrare in una mia classe, ma una bidella mi ha bloccato sulla porta: "Non si può entrare, stanno montando la LIM...". Gioia per la LIM (che spero non sia solo temporanea), e ricerca di un'aula vuota che ci ospiti.
Per ora è libera quella della futura sala computer: lunghi banchi vuoti addossati alle pareti. Occorre ricreare uno spazio per noi! Formiamo un enorme quadrato e ci sediamo tutti attorno, me compresa. E cominciamo la lezione: la prima di Epica. Cos'è il mito, quali conoscono, qual è la differenza tra miti/leggende/testi epici... 
 
Uno dei primi racconti che mi citano è quello di Minosse e del Minotauro: una studentessa parte in quarta a raccontare, ma si blocca perché non si ricorda più alcuni passaggi, oppure torna indietro perché si rende conto che alcuni particolari importanti non li ha citati prima. Così tutti insieme contribuiamo a integrare, il racconto passa di bocca in bocca, si arricchisce, si precisa, si confrontano versioni differenti...
Bilancio:

domenica 16 settembre 2012

La tentazione dell'abisso


Buzzati è una scoperta sempre.

Dopo tre giorni passati a illustrare l'importanza della grammatica italiana e latina, sabato ho voluto rileggere in una mia prima liceo "Il colombre". 
Istintivamente lo lego all'età in cui appunto l'ho scoperto io (13-14 anni); e infatti è piaciuto a tutta la classe, anche a chi l'aveva già letto. Eppure, parlarne con loro questa volta ha aperto per me nuovi misteri.


Leggo con calma, e gli studenti seguono bene (è l'ultima ora di sabato). Poi concedo 30 secondi di pausa, dopo questa lettura lunga e... "Come altro potremmo definirla?". "Bella". "Interessante". "Intrigante". "Drammatica" (gli aggettivi che trovano sono sempre più precisi, mi accendono in fretta!).

mercoledì 5 settembre 2012

Col corpo e con la mente

Questa estate mi sono concessa il "lusso" di quattro giorni volanti in Irlanda (non che siano state le mie uniche ferie: ho trascorso una settimana anche in Val d'Aosta e in Sardegna...). Il lusso deriva, oltre che dall'ottimo albergo in cui abbiamo prenotato, dall'aver deciso di andar via con alcuni miei colleghi di scuola, senza studenti. La proposta è stata di una collega di inglese che conoscevo appena, e mi son detta: "Se uno degli aspetti più importanti del mio mestiere sono i rapporti che si costruiscono, val la pena investirci...". Così, ecco scelta la meta: volo low cost con atterraggio a Knock; 3 notti a Westport; programma abbozzato da casa per visitare i dintorni.
La prima scoperta è stata proprio l'aeroporto: