Primavera pienissima (cielo blu, sole e vento!). Così, ripensando ad alcuni episodi in classe dell'ultimo periodo, mi è tornato in mente questa breve favola di Esopo, che ho scoperto grazie al mio amico Luigi:
Come a dire: la pazienza e la delicatezza, in classe (e nella vita in generale) non è questione secondaria... (grazie Luigi!).Un giorno il vento e il sole cominciarono a litigare.
Il vento sosteneva di essere il più forte e a sua volta il sole diceva di essere la forza più grande della terra.Alla fine decisero di fare una prova. Videro un viandante che stava camminando lungo un sentiero e decisero che il più forte di loro sarebbe stato colui che sarebbe riuscito a togliergli i vestiti.Il vento, così, si mise all'opera: cominciò a soffiare, e soffiare,
ma il risultato fu che il viandante si avvolgeva sempre più nel mantello.
Il vento allora soffiò con più forza, e l'uomo chinando la testa si avvolse un sciarpa intorno al collo.Fu quindi la volta del sole, che cacciando via le nubi, cominciò a splendere tiepidamente.L'uomo che era arrivato nelle prossimità di un ponte, cominciò pian piano a togliersi il mantello.Il sole molto soddisfatto intensificò il calore dei suoi raggi, fino a farli diventare incandescenti.L'uomo rosso per il gran caldo, guardò le acque del fiume e senza esitare si tuffò.Il sole alto nel cielo rideva e rideva!!Il vento deluso e vinto si nascose in un luogo lontano.
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