© Barbara Z. |
«Non c'è bisogno della letteratura per imparare a leggere. C'è bisogno della letteratura per sottrarre il mondo reale alle letture sommarie, siano esse quelle del facile sentimentalismo o dell'intelligenza implacabile.
La letteratura ci insegna a diffidare dei teoremi dell'intelletto e a sostituire al regno delle antinomie quello della sfumatura.
La letteratura rifugge dal melodramma e ricorda "che nessun successo dell'esprit de geometrie potrebbe sollevare l'uomo dalle proprie responsabilità nei confronti dell'esprit de finesse"»
(A. Finkielkraut, Un cuore intelligente, Adelphi 2011)
"La letteratura ci insegna ... a sostituire al regno delle antinomie quello della sfumatura" questo mi piace molto, vorrei averlo scritto io!
RispondiEliminaE anche io! Però credo che se ne accorga solo chi, un po' di quelle sfumature, le conosce già... ;-)
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